Fondo impresa al femminile: da maggio al via le domande
Dal mese di maggio si può richiedere il Fondo impresa femminile. Istituito dalla legge nr. 178 del 30 dicembre 2020, il fondo si propone di incentivare le donne ad avviare e rafforzare nuove attività per la realizzazione di progetti innovativi nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo.
Le domande per l’avvio di nuove imprese femminili o per quelle costituite da meno di dodici mesi potranno essere compilate dalle 10 del 5 maggio e la presentazione si potrà effettuare dalle 10 del 19 maggio. Le imprese femminili costituite da oltre dodici mesi che intendono accedere ai fondi per lo sviluppo potranno, invece, compilare la domanda dalle 10 del 24 maggio con presentazione della domanda dalle 10 del 7 giugno.
Il fondo dispone di 160 milioni di euro di risorse Pnnr (interventi a sostegno dell’imprenditoria femminile, missione “Inclusione e coesione”) che vanno a integrare i 40 milioni stanziati nella legge di bilancio 2021.
Nello specifico il fondo si rivolge a quattro tipologie di imprese femminili:
- Cooperative o società di persone con almeno il 60 per cento di donne socie;
- Società di capitale con quote e componenti degli organi di amministrazione per almeno i due terzi di donne;
- Imprese individuali con titolare donna;
- Lavoratrici autonome con partita Iva.
Per accedere alla piattaforma (dalle 10 alle 17 dal lunedì al venerdì, esclusi festivi) è necessario disporre di identità digitale (Spid, Cns, Cie), firma digitale e posta elettronica certificata (pec) del legale rappresentate della società già costituita (o persona fisica in qualità di socio o soggetto referente della società costituenda).
Le domande potranno essere compilate e presentate tramite la piattaforma online di Invitalia che gestirà gli sportelli per conto del Ministero dello sviluppo economico.
Sul sito del Mise è possibile trovare le risposte alle domande frequenti (F.A.Q.) e maggiori informazioni. Nel mese di aprile, inoltre, sulla piattaforma Invitalia sarà possibile iscriversi a dei webinar (seminari online) per approfondire il funzionamento dell’incentivo e le modalità di compilazione della domanda.
Emanuele Boi