L’App Digicog.Ms in aiuto delle persone con sclerosi multipla
Monitorare le funzioni cognitive nelle persone affette da malattie neurodegenerative con particolare riguardo per la sclerosi multipla. Questa la funzione dell’app Digicog-Ms a cui stanno lavorando i ricercatori di Aism – Associazione Italiana Sclerosi Multipla Onlus e la sua Fondazione, in collaborazione con CT Solution, azienda di sviluppo software di Genova.
I deficit cognitivi e di attenzione e/o memoria, infatti, colpiscono dal 40 al 75 per cento delle persone con sclerosi multipla.
Come funziona l’applicazione
Sarà possibile utilizzare l’applicazione tramite smartphone e tablet. Per Jessica Podda, neuropsicologa e ricercatrice presso il Centro di Riabilitazione Aism di Genova, l’idea è quella di «mettere a punto modalità di autovalutazione diverse: una che possa essere eseguita dalla persona con sclerosi multipla in completa autonomia, l’altra invece guidata e supportata da remoto da un clinico»
Attualmente, al link www.digicog-ms.aism.it è disponibile uno dei quattro test previsti: un test di memoria visuo-spaziale. Gli altri test, in fase di sviluppo, consentiranno di valutare memoria verbale, velocità di elaborazione dell’informazione e linguaggio.
L’origine del progetto
Il progetto nasce durante il lockdown, quando il Covid-19 e le conseguenti restrizioni hanno richiesto l’utilizzo di soluzioni digitali per l’assistenza delle persone fragili. Nello specifico della sclerosi multipla è cresciuto in maniera esponenziale l’utilizzo di soluzioni tecnologiche per lo screening, monitoraggio e riabilitazione da remoto, il tutto con risultati incoraggianti. A causa dell’eterogeneità di sintomi e caratteristiche cliniche delle persone con sclerosi multipla non tutte le tecnologie si sono rivelate adatte per tutti i pazienti. Da questo l’idea di sviluppare una app di autovalutazione del funzionamento cognitivo a distanza
Emanuele Boi