La scomparsa a Roma di “Lillo”, l’amico con la sindrome di Down nel film di Benigni Johnny Stecchino
Scomparso a Roma l’attore Alessandro De Santis, diventato famoso per aver interpretato il personaggio di «Lillo» nel film «Johnny Stecchino» di Roberto Benigni. De Santis, affetto dalla sindrome di Down, aveva 50 anni. A dare notizia della sua scomparsa, la famiglia. Il film che lo rese celebre era uscito nelle sale ben 31 anni fa. Curiosamente quando venne proiettato nelle sale cinematografiche americane, i produttori italiani dovettero cedere alla censura di una famosa scena: quella in cui Dante (interpretato da Benigni) ingenuamente dava la cocaina all’amico Lillo come “rimedio” per il diabete.
Alessandro De Santis era ormai diventato per tutti Lillo: l’amico, il confidente di Roberto Benigni in Johnny Stecchino. Con i suoi occhiali da vista spessi, lo stupore e il candore, la delicata tenerezza, la sincerità di chi è affetto da sindrome di Down.
Con Dante, personaggio interpretato da Benigni (che interpretava anche l’altro protagonista del film Johnny Stecchino) erano due innocenti, due anime pure. Benigni raccontava a Lillo di avere incontrato una donna bellissima e gli diceva di essersi invaghita di lui. Lillo, con una sincerità disarmante, gli chiedeva: «Ma ci hai fatto l’amore?». Al silenzio di Benigni se ne andava, deluso. In una gag alla Chaplin, Benigni e Lillo rubano banane a un fruttivendolo.
La partecipazione al film di Alessandro De Santis lo aveva reso famoso e aveva contribuito allo “sdoganamento” della persona disabile sulla grande tela bianca del cinema attraverso un’interpretazione spontanea e nello stesso accattivante in quanto il rapporto tra Dante e Lillo verteva sull’amicizia disinteressata e aliena alle differenze. De Santis dopo la notorietà conquistata con Benigni lavorò nel 2011 nella pellicola diretta da Peter Marcias «I bambini della sua vita» dove recitò con Piera Degli Esposti e Nino Frassica.