Amazon in Italia assume persone sorde nel segno della Diversità, Equità e Inclusione
Gli ultimi a venir assunti sono stati dodici lavoratori sordi nei centri di distribuzione Amazon di Passo Corese e Colleferro, in provincia di Roma. L’iniziativa promossa dall’azienda di commercio elettronico statunitense con sede a Seattle (nello stato di Washington) poggia su valori quali diversità e inclusione.
Iniziativa Amazon
«Sono davvero molto orgoglioso che questa importante iniziativa di inclusione sia iniziata in Italia dai nostri centri di distribuzione» commenta Lorenzo Barbo, Responsabile di Amazon Logistica Italia, «perché conoscere, imparare ed essere sempre aperti al punto di vista degli altri è ciò che contraddistingue il nostro modo di guardare al futuro, di lavorare e innovare». Un’iniziativa intrapresa insieme all’Ente Nazionale Sordi e che consente l’inserimento lavorativo di persone sorde.
Il programma
Al fine di favorire un’integrazione a 360 gradi, l’azienda ha organizzato corsi di formazione dedicati al tema dell’inclusività. Il corso è stato rivolto alla leadership e a tutti i dipendenti dei centri di distribuzione coinvolti nel programma. Per favorire la massima interazione e integrazione, Amazon ha organizzato anche corsi di Lingua dei Segni Italiana. Il progetto comprende anche processi, procedure e dotazioni tecnologiche all’interno dei centri di distribuzione. In particolare, dopo un’attenta analisi, l’azienda ha provveduto a dotare le strutture di tablet installati in punti strategici in prossimità delle postazioni di lavoro e di cui ogni lavoratore può avvalersi per usufruire di un servizio di traduzione simultanea in Lingua dei Segni, disponibile in qualunque momento durante l’orario di lavoro.