Bonus 200 euro: c’è tempo fino al 30 novembre per richiederlo
Da oggi e fino al 30 novembre è attiva online sul sito Inps la procedura per richiedere l’indennità una tantum prevista dal decreto-legge 50/2022. Possono richiederla i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali Inps in possesso dei requisiti indicati nella circolare Inps del 26 settembre 2022 numero 103.
Nel dettaglio, possono presentare la domanda i lavoratori:
- iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
- iscritti alla gestione speciale dei commercianti;
- iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali;
- pescatori autonomi;
- liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici.
Possono accedere all’indennità anche i lavoratori iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, esercenti attività commerciali, coltivatori diretti coloni e mezzadri.
Requisiti richiesti
Per beneficiare della prestazione di 200 euro, i richiedenti devono avere percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 35mila euro nel periodo d’imposta 2021 e non devono aver fruito del bonus 200 euro disciplinato dagli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti.
Nel caso i richiedenti, nel medesimo periodo d’imposta, abbiano percepito e dichiarato un reddito complessivo lordo non superiore a 20mila euro, l’indennità sarà maggiorata di 150 euro, per un importo complessivo di 350 euro.
Come presentare la domanda
La domanda si presenta tramite il servizio online Indennità una tantum 200 euro. Domanda, accessibile anche tramite il Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche. Una volta autenticati con le proprie credenziali, sarà necessario selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda fra quelle indicate.
In alternativa al servizio online, l’indennità può essere richiesta tramite i patronati o il Contact center, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06.164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).