Cagliari 23 ottobre, Giornata Mondiale della poliomielite
Si celebra il 23 ottobre la Giornata mondiale della poliomielite. La celebrazione mira a sensibilizzare su una malattia che ancora non è stata completamente debellata e che colpisce soprattutto i bambini al di sotto dei 5 anni.
Per l’occasione il Rotary International ha organizzato una passeggiata nella spiaggia del Poetto di Cagliari che partirà alle 10 dalla prima fermata per arrivare all’ospedale Marino.
La malattia e i sintomi
La malattia infettiva è causata da polio virus, virus a Rna appartenenti al genere Enterovirus. Una volta instaurata l’infezione i polivirus possono raggiungere il sistema nervoso colpendo le cellule neurali e inducendo una paralisi che nei casi più gravi può diventare totale.
Esistono tre forme di poliomielite paralitica: la forma spinale (la più comune e si caratterizza per una paralisi che interessa principalmente le gambe), la forma bulbare (causa debolezza dei muscoli che sono innervati dai nervi cranici) e la forma bulbo-spinale (combinazione delle due precedenti).
I sintomi iniziali includono febbre, affaticamento, mal di testa, indolenzimento del collo e degli arti.
Cura e prevenzione
Pur esistendo trattamenti volti a minimizzare gli effetti della malattia, non esistono farmaci in grado di curare la malattia. Tuttavia si possono evitare potenziali conseguenze tramite la prevenzione vaccinale.
Attualmente sono disponibili due tipi di vaccino: uno da somministrarsi per via intramuscolare e uno da somministrarsi per via orale.
Dal 1988 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato l’iniziativa globale per l’eradicazione della polio, grazie a estese campagne di vaccinazione e ai sistemi di sorveglianza sono ormai pochi i casi di polio riportati nel mondo. A oggi non si sono smessi di registrare casi di poliomielite in Afghanistan, Nigeria e Pakistan.
Emanuele Boi