Vittoria all’esordio della nazionale italiana ai campionati mondiali femminili di sitting volley

Con l’Italia fanno parte del girone C il Brasile, la Finlandia e la Germania. Partecipano alla competizione anche Bosnia ed Erzegovina, Canada, Ungheria, Iran, Polonia, Ruanda, Slovenia, Ucraina e Stati Uniti. Sotto la guida del Ct Amauri Ribeiro ci sono le atlete Flavia Barigelli, Raffaela Battaglia, Giulia Aringhieri, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli, Sara Cirelli, Elisa Spediacci, Silvia Biasi, Francesca Bosio, Roberta Pedrelli, Asia Sarzi Amadè, Alessandra Vitale e la sarda Sara Desini.

Sara Desini

L’atleta di Olbia, classe 1998, vanta nel palmares il 6° posto ai giochi Paralimpici di Tokyo 2020, il 4° posto nei mondiali del 2018, e le medaglie d’argento negli Europei disputati in Ungheria (2019) e Turchia (2021).

Per il commissario tecnico Ribeiro la crescita del movimento italiano di sitting volley negli ultimi anni è confermata dai risultati conseguiti sul campo: «Abbiamo ottenuto due medaglie d’argento consecutive negli ultimi due campionati europei e ottenuto la prima storica qualificazione alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 e il nostro obiettivo per questo campionato mondiale è quello di riuscire a portare a casa una medaglia».

Francesca Bosio, capitana della squadra azzurra riconosce il buon momento del movimento del sitting volley: «nel territorio, dove prima non esisteva attività, stanno ora nascendo tante squadre. Gli importanti risultati ottenuti come nazionale sicuramente rappresentano una vetrina e favoriscono la crescita generale del movimento».

Emanuele Boi