Finanziato a Cagliari uno dei dodici gruppi di lavoro italiani contro la Sla
Anche Cagliari tra i 12 gruppi di lavoro che riceveranno un finanziamento da AriSLA – Fondazione Italiana di ricerca per la Sla – per lo sviluppo di sei progetti di studio sulla sclerosi laterale amiotrofica (Sla).
A dare l’annuncio dei progetti finanziati con il bando AriSLA 2022 è stato il presidente Mario Melazzini in occasione del convegno “Ricerca, sviluppo e innovazione nella Sla”.
Spiega Melazzini: «tre dei sei progetti che sosterremo lavoreranno su filoni di ricerca già finanziati e che hanno ottenuto risultati promettenti. Allo stesso tempo supporteremo progetti che esploreranno nuove strade». A oggi l’AriSLA ha investito circa 15 milioni di euro, supportando 98 progetti che hanno generato 358 pubblicazioni.
Per Anna Ambrosini, responsabile scientifico della Fondazione AriSLA, «i risultati presentati al convegno e i nuovi progetti selezionati testimoniano la crescente qualità della ricerca italiana».
La Sla, cosa è e come si manifesta
La sclerosi laterale amiotrofica è una malattia neurodegenerativa che colpisce i motoneutroni, le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura scheletrica.
Si ammalano di Sla adulti di età superiore ai 30 anni, di entrambi i sessi, se pur con una maggiore frequenza dopo i 50 anni di età. In Italia si contano circa 7 ammalati ogni 100 mila abitanti.
Il sintomo caratteristico è rappresentato dalla progressiva perdita di forza muscolare che si presenta in forma diversa tra gli individui. Oltre alla debolezza si possono avvertire rigidità e contrazioni muscolari involontarie.
Cure e terapie
Al momento non esistono terapie in grado di arrestare o rallentare in maniera significativa la progressione della Sla, ma esistono comunque farmaci per ridurre i sintomi e ausili per migliorare l’autonomia personale, il movimento e la comunicazione.
Emanuele Boi