Ierfop forma i primi tecnici in Sardegna dell’educazione e riabilitazione delle persone con disabilità visiva
Inizia domani nella sede Ierfop Onlus di Cagliari il corso per Tecnico dell’ educazione e riabilitazione in orientamento e mobilità e autonomia personale per persone con disabilità visiva. Autofinanziato e riconosciuto dalla Regione Sardegna, il corso viene finanziato con il contributo della L. 379/93. «Si tratta di un’attività formativa del tutto inedita per la Sardegna» annuncia il presidente Ierfop Roberto Pili, «fatto inserire da noi nell’apposito Repertorio regionale dei Profili delle Qualificazioni». In passato, quando Ierfop attivava dei corsi di Orientamento e Mobilità per gli allievi non vedenti doveva affidarsi a istruttori qualificati provenienti dal territorio nazionale in quanto in Sardegna non esistevano queste figure professionali. «Adesso proprio Ierfop realizza questo corso di formazione professionale» ribadisce il presidente Pili, «a cui partecipano sei allievi più uno uditore».
Il corso ha durata di mille ore di cui 800 di lezioni frontali, itineranti e in Fad (Formazione a distanza) con 200 ore di stage presso utenti privati. Al termine del percorso si acquisirà la qualifica di Tecnico dell’educazione e riabilitazione in orientamento e mobilità e autonomia personale per persone con disabilità visiva immediatamente spendibile nel mondo del lavoro visto come questa figura mancava del tutto nel panorama professionale sardo. In seguito al superamento dell’esame finale, la Regione Autonoma della Sardegna attesterà infatti il conseguimento della certificazione del Profilo di Qualificazione inserito nell’RRPQ (Repertorio Regionale dei Profili di Qualificazione).
«Con il conseguimento della qualifica» sottolinea il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, «il tecnico dell’educazione e riabilitazione in orientamento, mobilità e autonomia personale potrà svolgere attività di ricerca, educare e riabilitare la persona con disabilità visiva, intervenire in maniera multidimensionale in tutti gli aspetti della vita quotidiana riguardanti l’orientamento, la mobilità e l’autonomia al fine di favorire l’inserimento psicologico e sociale della persona con disabilità visiva».
Con l’ottenimento di tale certificazione anche i disabili della vista della Sardegna avranno quindi a disposizione tali figure professionali nel proprio territorio.
Il gruppo di lavoro impegnato nella gestione delle attività formative è composto dal direttore del corso Alice Lisci, la coordinatrice Antonella Pala, la tutor Emanuela Erbì e la responsabile del Monitoraggio Alessia Cannas.