Dal 1 marzo al via il rinnovo automatico per l’Assegno Unico
Con la circolare n° 132 del 15 dicembre 2022, l’Inps informa i cittadini beneficiari di Assegno Unico come non sarà necessario presentare una nuova domanda allo scadere della precedente.
Potrà invece presentarla chi non avesse ancora fatto richiesta o, nel caso di domande presentate entro febbraio 2023, chi se l’è vista non accolta o non risultasse più attiva. In questo caso, la prestazione verrà erogata a partire dal mese di marzo 2023.
Come funziona il rinnovo automatico
L’Istituto preleverà i dati dai propri archivi e procederà alla liquidazione in modo automatico, fermo restando come sarà necessario avvisare tempestivamente qualora ci fossero variazioni delle informazioni precedentemente fornite (ad esempio nascita di un figlio).
Tutti i beneficiari sono inoltre tenuti a comunicare la nuova Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per l’anno 2023; in caso contrario, l’importo dell’Assegno sarà calcolato secondo gli importi minimi previsti dalla normativa.