Pensioni Inps, dal 2023 cambiano gli importi

L’Inps ha reso noti gli aumenti alle pensioni per l’anno 2023 con gli importi degli assegni adattati al caro vita.

Ecco in breve gli aumenti a pensioni sociali e di invaliditàa partire dal 1° gennaio 2023:

Trattamento minimo per lavoratori dipendenti e autonomi

Dai 525,38 euro dello scorso anno, dal 2023 si passa a 563,74 euro.

Per gli anziani over 75 invece, l’incremento può arrivare fino a 600 euro. L’importo, raggiunge quindi 7.328,62 euro annui.

Assegno sociale e pensione sociale

Dal 1° gennaio 2023 l’importo dell’assegno sociale sale a 503,27 euro al mese (6.542,51 euro all’anno) mentre quello della pensione sociale arriva a 414,76 euro al mese (5.391,88 euro all’anno).

Limiti reddituali necessari per accedervi

Per quanto riguarda l’assegno sociale occorre possedere un reddito non superiore a 6,542,51 euro all’anno (personale) oppure di 13.085,02 euro all’anno (per i coniugi);

Il limite reddituale per la pensione sociale aumenta a 5.391,88 euro all’anno per i singoli e 18.577,24 euro all’anno per i coniugi.

Pensioni di invalidità

L’importo dell’assegno di invalidità civile varia invece in base al disturbo del soggetto titolare:

• gli invalidi totali, ciechi, sordomuti possono ottenere 292,55 euro al mese con limite di reddito fissato a 17.920 euro all’anno;

• i ciechi parziali possono ottenere 217,64 euro al mese con reddito non superiore a 5,391,88 euro all’anno;

• i ciechi assoluti hanno diritto a un assegno da 339,48 euro al mese.

Roberta Gatto

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