Agenzia delle entrate, le nuove agevolazioni e bonus per auto, spese sanitarie ed edilizia

Pubblicata sul sito dell’Agenzia delle entrate la guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità aggiornate a febbraio 2023. Il documento, composto da 41 pagine, si può scaricare in formato pdf o può essere consultato online.

Tra le agevolazioni e i bonus presenti quelli per le auto, spese sanitaria e l’edilizia.

Auto

Per quanto concerne il settore auto viene specificato che possono usufruire delle agevolazioni le persone non vedenti; sorde; con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento; con grave limitazione delle capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni; con ridotte o impedite capacità motorie.

Nello specifico sono previste: detrazione Irpef pari al 19 per cento del costo sostenuto; Iva al 4 per cento anziché al 22; esenzione permanente dal pagamento del bollo ed esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Anche il familiare che sostiene le spese può beneficiare delle agevolazioni purché la persona con disabilità sia a suo carico ai fini fiscali.

Detrazioni Irpef

Nel caso di determinate spese sanitarie e l’acquisto di mezzi di ausilio è riconosciuta una detrazione dell’Irpef del 19 per cento.

In particolare saranno detratte dall’imposta (per la parte eccedente 129.11 euro) le spese sanitarie specialistiche. Il vademecum ricorda, inoltre, che alcune spese (ad esempio trasporto in ambulanza della persona con disabilità; l’acquisto di poltrone per inabili e persone non deambulanti; sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e le possibilità di integrazione delle persone con disabilità) sono ammesse integralmente alla detrazione del 19 per cento, senza togliere la franchigia di 129.11 euro.

Iva agevolata per i mezzi di ausilio

Si applica l’aliquota Iva agevolata del 4 per cento per l’acquisto di mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento delle persone con disabilità (esempi: servo scala; apparecchi per facilitare l’audizione ai sordi; protesi dentarie, apparecchi di ortopedia e di oculistica).

Aliquota agevolata per sussidi tecnici e informatici

Oltre alla detrazione Irpef del 19 per cento, si applica l’aliquota Iva agevolata al 4 per cento per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici volti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione delle persone con disabilità (esempio: computer, telefono a viva voce, fax). Si specifica: «Deve trattarsi, comunque, di sussidi da utilizzare a beneficio di persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio e per conseguire una delle seguenti finalità:  facilitare (la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, il controllo dell’ambiente, l’accesso all’informazione e alla cultura) o  assistere la riabilitazione».

Non vedenti: Acquisto e mantenimento del cane guida

Per i non vedenti è prevista la detrazione dall’Irpef del 19 per cento delle spese sostenute per l’acquisto del cane guida. Tale detrazione spetta una sola volta in un periodo di 4 anni (salvo casi di perdita dell’animale) e può essere calcolata sull’intero ammontare del costo sostenuto. Inoltre, compete per l’intero importo a prescindere dall’ammontare del reddito complessivo posseduto.

Per il mantenimento del cane guida è prevista una detrazione forfettaria  pari a 1000 euro, questa spetta solo alla persona non vedente. Dal 2020 la detrazione spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120 mila euro. In caso di superamento di tale limite, l’importo spettante decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo di 240 mila euro.

Altre agevolazioni

Previste inoltre le indicazioni sulle agevolazioni per l’eliminazione delle barriere architettoniche, in particolare la detrazione Irpef del 50 per cento delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 (dopo tale data la detrazione è del 36 per cento) per la ristrutturazione edilizia dell’immobile (art. 16-bis del Tuir, comma 1, lettera e); la detrazione del 75 per cento introdotta con legge di bilancio 2022 (n. 234/2021) ed estesa al 31 dicembre 2025 dalla legge di bilancio 2023 (n. 197/2022) e la detrazione del Superbonus per gli interventi “trainati” se eseguiti congiuntamente a determinati interventi “trainanti”.

Presenti inoltre detrazioni per le polizze assicurative e l’imposta agevolata su successioni e donazioni.

Emanuele Boi