Università di Cagliari e Istituto Falqui: insieme per gli studenti ciechi
Da un accordo siglato nei giorni scorsi con l’Ateneo cagliaritano nasce «un importante supporto per i disabili visivi».
Con queste parole, il commissario dell’Istituto Maurizio Porcelli ha definito la convenzione sottolineando che si tratta di«un’importante garanzia del diritto allo studio».
Il servizio
Attraverso la compilazione di un modulo online, tutti gli studenti in possesso dei requisiti potranno presentare richiesta di conversione dei materiali di studio.
I testi in formato cartaceo dovranno poi essere consegnati all’Istituto per la conversione in formato digitale o Braille. Una copia del testo convertito verrà quindi consegnata allo studente mentre un’altra verrà fornita al personale dell’Ateneo, in modo tale che possa essere messa a disposizione di altri studenti.
Lo scopo è quindi quello di creare una biblioteca universitaria accessibile e inclusiva per far sì che ogni studente possa prepararsi agli esami in modo autonomo e al pari dei colleghi vedenti.
Un importante passo avanti
Grazie all’impegno congiunto dell’Università di Cagliari e dell’Istituto dei ciechi Maurizio Falqui (l’unico in Sardegna a fornire il servizio di conversione di testi universitari), anche gli studenti con disabilità visiva potranno frequentare un percorso universitario senza scontrarsi con le mille difficoltà legate all’accessibilità dei materiali forniti per lo studio.
Basti pensare che fino a una decina di anni fa, per poter preparare un esame, gli studenti con disabilità visiva che non conoscevano il Braille dovevano affidarsi all’aiuto di lettori vedenti o convertire i libri tramite uno scanner presente nella biblioteca della Facoltà di Lingue, o ancora, se ipovedenti, utilizzare video ingranditori forniti dalla Asl, allungando così i tempi per lo studio e facendo molta più fatica rispetto ai colleghi vedenti.
«Ringrazio il rettore Mola per l’attenzione mostrata nei confronti delle necessità degli studenti con disabilità, anche attraverso il supporto fornito dal Sia (Servizio per l’Inclusione e l’Apprendimento) che assiste lo studente durante l’intero percorso di studi» ha detto Porcelli.
La convenzione tra l’Istituto e l’Ateneo è di durata biennale, da febbraio 2023 a gennaio 2025 con possibilità di rinnovamento.
Per maggiori informazioni si può contattare l’Istituto attraverso il numero telefonico 070 651839 o consultare il sito e la pagina Facebook per restare aggiornati sulle numerose iniziative in programma.
Roberta Gatto