Quali Comuni italiani investono di più nella disabilità?
Secondo un’indagine effettuata da Open Polis, il primato per la spesa a favore della disabilità va alla Sardegna con Villa S. Pietro (CA) che investe 2.029,76 euro pro capite. A seguire Osilo (SS)con 907,73, Mogoro (OR) con 657,05 e Villa Verde (OR) con 529,16 euro pro capite. Openpolis è una fondazione indipendente e senza scopo di lucro che promuove progetti per l’accesso alle informazioni pubbliche, la trasparenza e la partecipazione democratica. Secondo l’indagine pubblicata, la spesa media in Sardegna è dunque più rilevante rispetto al resto del Paese dove gli investimenti più significativi si hanno in Abruzzo e Lombardia.
Le differenze
Il valore si abbassa a nord, con la Valle d’Aosta fanalino di coda (solo 0,4 per cento).
In media, l’Italia spende 2 miliardi di euro, con una spesa da parte dei Comuni pari a circa 12 euro pro capite. Anche in questo caso la Sardegna primeggia con una spesa di 13 euro pro capite, seguita da Friuli e Marche. In fondo alla classifica troviamo invece Piemonte e Valle d’Aosta.
Tra le città con più di 200mila abitanti, Trieste è quella che investe di più nelle politiche a favore della disabilità con 131 euro pro capite, mentre quella con la spesa minore è Bari (1,28 euro).
Tra 2016 e 2020, la città che ha incrementato maggiormente le spese per l’inclusione è Padova, mentre quella che ha registrato la diminuzione più importante è Milano.