Bionic People, ovvero come raccontare la disabilità ai giovani e non

Lo scorso 6 marzo il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli ha incontrato quattro imprenditori sociali della Bionic People. «Ragazzi e ragazze che hanno deciso di raccontare la loro disabilità ad altri giovani portando la loro esperienza nelle scuole per trasmettere forza, coraggio e passione per lo sport, per la tecnologia e la vita a tutti» come scrive la Locatelli sul suo profilo Facebook. «non vedo l’ora » sottolinea, « di rivederli per approfondire altri spunti importanti e così darci alcuni obiettivi comuni».

Bionic People, chi sono

Si legge sul sito: «Bionic People è un’associazione sportiva dilettantistica composta da persone con diverse tipologie di disabilità che hanno deciso di mettersi in gioco e raccontarsi. […] Tutti i protagonisti di questa iniziativa hanno qualcosa da raccontare e condividere cercando di dare la forza di reagire e non arrendersi mai a chi legge o ascolta […]».

Approfondendo si scopre come Bionic People, associazione no profit, nasce nel 2019 «da uno sguardo arreso che non avremmo mai voluto vedere. Da lì, l’esigenza di creare un gruppo solido che possa aiutare disabili e non, a reagire e non mollare mai». L’Associazione è impegnata a livello scolastico e aziendale in percorsi di D&I, ovvero diversità e inclusione, basati sulle loro storie.

Progetti avviati

Nel sito vengono brevemente illustrati i progetti avviati.

Con “Safety first tour”, viene portato nelle scuole il tema della sicurezza stradale sottolineando l’importanza dei rischi che si corrono facendo scelte sbagliate alla guida; in “D&I 4 business” vengono progettati e realizzati dei percorsi D&I dedicati ai dipendenti aziendali finalizzati alla sensibilizzazione sui temi di diversità e inclusione; con “Sport therapy” si aiutano le persone a esprimere se stessi dopo un incidente attraverso la pratica sportiva e infine dal 2022 è attivo “Bionic Planet” cioè la creazione in tutta Europa di gruppi di persone con disabilità di diverso tipo che condividono la mission dell’associazione e cioè raccontarsi e aiutare gli altri.

Con 40 testimonial e in 16 regioni italiane, le loro iniziative hanno coinvolto circa 30 mila studenti.

Tra le aziende, enti e istituzioni con cui Bionic People ha collaborato vi sono Adidas, Ibm, Regione Autonoma Valle d’Aosta, l’Università degli Studi di Torino, Iveco e Lego.

Emanuele Boi