Bollette, novità dal governo Meloni: bonus e incentivi al risparmio energetico
Sono attese nuove modalità per far fronte alla spesa energetica degli italiani. Con l’arrivo del nuovo decreto, da discutere a breve in Consiglio dei Ministri, alcune cose cambieranno a cominciare dalle soglie Isee che danno accesso ai bonus per le imprese. E si pensa a una soglia oltre la quale lo sconto aumenta, mentre al di sotto non è previsto.
I bonus per le famiglie
La parola d’ordine per le famiglie sarà “risparmio”. Come già annunciato dal ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, il Governo sta studiando un bonus basato sui consumi che favorisca il risparmio.
I finanziamenti arriveranno direttamente dai vecchi incentivi che non sono stati utilizzati, pari a circa 6 miliardi di euro. Ritornerebbero gli oneri di sistema (oneri che figurano in bolletta a copertura delle attività legate a luce e gas), ma gli sconti si manterrebbero pressoché invariati. Si stima infatti come i prezzi dell’energia elettrica caleranno del 25 per cento, così come quello del gas è sceso da 150 a 40 euro per megawattora.
Costi dell’energia come quelli dell’acqua?
Con il nuovo bonus famiglie, il meccanismo per il calcolo della bolletta dell’energia elettrica sarebbe similare a quello per le tariffe dell’acqua. Si partirebbe da un prezzo base uguale per tutti e via, via più caro mano a mano che aumentano i consumi. Per stabilire queste soglie di consumo oltre le quali il prezzo sale, si terrà conto del numero dei componenti della famiglia.
Incentivi al risparmio
L’obiettivo è quello di favorire il risparmio energetico con un possibile azzeramento degli oneri per chi consuma meno. Un meccanismo premiale e che tiene conto anche del reddito complessivo della famiglia, con un bonus sociale per chi ha un Isee inferiore a 15mila euro.
Roberta Gatto