Alex Roca Campillo e la sua Maratona storica
Alex Roca Campillo taglia il traguardo della Maratona di Barcellona, incitato lungo la strada da tifosi, passanti e atleti che gridano: “Historia! HIstoria! Historia!”. A quale storia si riferivano? Alla sua: una vera impresa storica. Sì, perché Alex Roca Campillo è stato prigioniero del proprio corpo da quando aveva appena 6 mesi e cioè quando fu colpito da una paralisi cerebrale che doveva – secondo i medici – ucciderlo o, nella migliore delle ipotesi, lasciarlo in stato vegetativo.
Alex non solo sopravvive, ma grazie a una serie di interventi comincia addirittura a camminare, recuperando la mobilità del braccio sinistro, paralizzato e completamente attaccato al corpo.
Ieri, Alex Roca Campillo, invalido al 76 per cento, ha tagliato a Barcellona il traguardo di una Maratona.