Sardegna, via libera agli interventi a sostegno dell’occupazione femminile
La Giunta regionale della Sardegna ha approvato le linee di indirizzo per gli interventi a sostegno dell’occupazione femminile. Istituito anche un premio annuale dedicato alle donne che si distinguono nel proprio lavoro in termini di innovazione e intraprendenza. Il Premio annuale Donna e Lavoro è intestato a Francesca Sanna Sulis, filantropa, imprenditrice, nonché sostenitrice dei diritti delle donne, tanto da introdurre, nel ‘700, il nido aziendale per le sue dipendenti.
I dati sul lavoro
L’Italia oggi si colloca al quattordicesimo posto in Europa per parità di genere con un punteggio ben lontano dalla media del resto dei Paesi europei. Dai dati emerge infatti una forte differenza tra il Nord e il Sud del Paese. Nel 2022 il tasso di occupazione femminile in Italia è del 50,8 per cento mentre in Sardegna è del 46,5 per cento. Significativo anche il dato relativo alla partecipazione femminile al mercato del lavoro con l’Italia al ventottesimo posto, ultima in Europa, con un gender gap pari al 13 per cento. Per non parlare dell’assistenza e cura della casa, che in Italia appare significativamente sbilanciata: l’80 per cento delle donne si dedicano alla cura della casa quotidianamente, contro il 20 per cento degli uomini.
Le iniziative
Attraverso il ricorso al micro-credito e ai prestiti fiduciari e partecipativi vengono promossi Bonus di assunzione in settori strategici nell’economia regionale insieme agli incentivi all’imprenditoria femminile e all’auto impiego. A questi si aggiungono i voucher di conciliazione, come contributo economico alle famiglie per la copertura degli oneri della cura e all’assistenza ai bambini e agli anziani, alle sovvenzioni agli asili nido e ai doposcuola. Non mancano poi azioni di sostegno al welfare aziendale e territoriale, come gli incentivi ai datori di lavoro che intendano attivare piani di sviluppo organizzativo per l’acquisizione della certificazione della parità di genere. Senza dimenticare gli interventi mirati all’orientamento e alla formazione professionale per sviluppare le competenze necessarie per valorizzare il proprio talento e inserirsi nel mondo del lavoro, nonché il potenziamento degli interventi in favore delle donne vittime di violenza o in situazioni di disagio sociale.