Trekking e arrampicate promossi nella sede Ierfop di Sassari

Il freddo e la pioggia di maggio? Neanche le peggiori condizioni climatiche sono riuscite a fermare la passione degli allievi del corso di arrampicata tenuti dalla sede Ierfop di Sassari. «Davvero grande la partecipazione e l’entusiasmo mostrato dai venti allievi che hanno partecipato al “Campus-Scalando l’autonomia”» racconta la direttrice della sede Ierfop di Sassari Claudia Fenu, «e tutti hanno portato avanti con determinazione questa avventura».

«Il Campus era articolato su trekking, la visita alle grotte Su Marmuri di Ulassai, su lezioni di pilates e su esercizi di orientamento e mobilità» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili, «e puntava soprattutto ad aumentare l’autonomia degli allievi tutti ipovedenti o ciechi facendo loro affrontare impegni davvero inusuali per loro». E sono state attività che si sono sviluppate in due sessioni, dal 17 al 21 maggio e dal 23 al 27, tutte con lo sfondo i Tacchi di Ulassai.

«È stata un’esperienza che avevamo già avviato l’anno scorso» ricorda ancora la direttrice Ierfop di Sassari Claudia Fenu, «in due successivi appuntamenti che si erano svolti dal 5 al 9 maggio e dall’11 al 15, sempre di maggio». Al trekking (bagnato) nel pittoresco territorio di Ulassai con i suoi suggestivi Tacchi, è seguita la visita alle grotte di Ulassai, corsi di pilates e lezioni di orientamento e mobilità.

«Un grazie particolare a tutti per lo svolgimento e i risultati ottenuti con questi corsi» sottolinea il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, «così come ai nostri futuri Tecnici di Orientamento e Mobilità dimostratisi fondamentali nel raggiungere questo obiettivo insieme agli istruttori di @studioin_disabilivisivi, così come anche a Bea e Marco del @taccumaccu_ulassai».

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