Allarme tra i giovani: cresce l’abuso di alcol

L’abuso di alcolici è un fenomeno sempre più dilagante e i servizi pubblici faticano a intercettare adeguatamente le dipendenze da alcol tra i giovani. Secondo la Società Psicoanalitica Italiana, l’allarme riguarda soprattutto gli incidenti stradali causati dalla guida in stato di ebbrezza, che rappresentano la principale causa di morte per i ragazzi tra i 15 e i 29 anni in Europa, con il 35 per cento del totale.

Una richiesta di aiuto

La psichiatra e psicoanalista Adelia Lucattini, membro della Società Psicoanalitica Italiana, sottolinea come l’aumento dell’abuso di alcol tra i minori e nella fascia di età compresa tra i 18 e i 24 anni, nasconda spesso angoscia e depressione. L’abuso di alcol diventa infatti un modo per affrontare disagi e malesseri psicologici. Inoltre, il fenomeno del poli-abuso, che combina l’assunzione di alcol con altre sostanze stupefacenti, mette ulteriormente a rischio la salute psicologica dei  ragazzi.

Alcol e tabacco nemici dei giovani

Dopo il tabacco, l’alcol rappresenta il secondo responsabile di malattie e morti premature in Europa. Gli effetti dannosi dell’alcol si estendono a molti organi, soprattutto il fegato e il sistema nervoso centrale e sono in aumento malattie come epatiti e pancreatiti alcoliche acute, epilessia alcolica e danni cerebrali significativi a causa di un consumo eccessivo di superalcolici tra gli adolescenti. Con il passare degli anni, poi, aumenta anche il rischio di patologie come disturbi della memoria, disorientamento spazio-temporale, disfunzioni sessuali, miocardite, cirrosi epatica, tumori e persino demenza.

Stili di vita scorretti

Uno studio rivela come un giovane su quattro tra i 16 e i 30 anni adotta uno stile di vita rischioso per la propria salute. Questo include il consumo di droghe, alcol, fumo e guida pericolosa. Molti di questi giovani convivono con un senso di vuoto e angoscia e tentano in questo modo di esorcizzare la paura della morte. Tuttavia, tali comportamenti possono mettere a repentaglio la loro incolumità e quella dei loro amici. È quindi fondamentale trattare i disturbi depressivi, aiutare i giovani a comprendere la gravità delle abitudini a rischio e offrire supporto ai genitori per individuare precocemente il malessere dei propri figli.

Roberta Gatto