La famiglia tradizionale? Estinta e dal welfare alle pensioni cambia tutto
Vogliamo dare oggi una definizione alla parola “famiglia”? Ed esiste una definizione universale? È giusto che lo Stato decida cosa si deve intendere per nucleo familiare? Si tratta di interrogativi non nuovi, ma sempre attuali. Basti pensare alla recente introduzione del “reato universale” riguardo la gestazione per altri (il cosiddetto utero in affitto). O ancora, alle polemiche intorno alla decisione della Regione Lazio di revocare il patrocinio al “Roma Pride”. FamigliA, dunque, o famigliE?
Definizione di famiglia
Esiste una pluralità di definizioni: quella più tradizionale data dalla Costituzione, o quella più anagrafica data dall’Istat. Per quest’ultima, la famiglia è intesa “come un insieme di persone dimoranti abitualmente nella stessa abitazione e legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi”.
Tutte queste definizioni vogliono dire tutto, ma vogliono dire anche niente. Dipendono tanto dal contesto in cui vengono rilevate e dalla funzione che l’ente svolge. Una cosa è certa: i numeri descrivono una realtà diversa rispetto al passato.
Numeri e statistiche
Quello che emerge è che negli ultimi 20-30 anni la nostra idea di famiglia sta cambiando tantissimo. Le ragioni? Sono successe tante rivoluzioni di forma nelle famiglie italiane. Il matrimonio non è più l’evento che legittima l’inizio della vita sessuale, ci sono le convivenze, crescono le unioni tra italiani e stranieri, quelle tra partner dello stesso sesso. Ci sono anche le relazioni stabili, ma tra persone che abitano in luoghi diversi (i Lat – living apart togheter). Assistiamo a una crescita delle famiglie unipersonali, a discapito di quelle con figli: 33 per cento vs 30. Anche il numero dei componenti di un nucleo familiare sta cambiando: si è passati da una media di 2,7 a 2,3.
Ma il numero delle famiglie, comunque la si voglia intendere, è aumentato, passando da 21 a 25 milioni. Ecco perché, alla fine, è importante quello che si sente essere una famiglia.
Bachisio Zolo