Basket in carrozzina, quinto posto per l’Italia

Si è conclusa con il quinto posto l’avventura della Nazionale italiana di basket in carrozzina nel campionato del mondo disputato a Dubai. Ripercorriamo brevemente le tappe del percorso degli azzurri nel torneo iniziato lo scorso 9 giugno e concluso il 19, con la vittoria sulla nazionale canadese per il quinto posto.

La fase a gironi

La fase a giorni ha visto gli azzurri affrontare Australia, Brasile ed Emirati Arabi Uniti. La squadra agli ordini del coach Carlo Di Giusto si è classificata al secondo posto, andando avanti nella competizione e qualificandosi per gli ottavi di finale.

Ottavi di finale

Agli ottavi gli azzurri hanno affrontato la Thailandia, imponendosi per 64 a 36. Questo risultato ha consentito alla nazionale italiana di tornare a disputare un quarto di finale dopo nove anni. Soddisfatto, a fine partita, il capitano Carossino: «abbiamo raggiunto il risultato minimo che ci eravamo posti alla vigilia».

Quarti di finale

Nei quarti di finale, la nazionale italiana ha affrontato i campioni del mondo in carica della Gran Bretagna che ha mantenuto in costante controllo il match per poi imporsi con il risultato finale di 72 a 44. Non ha nascosto la delusione l’allenatore Di Giusto, ricordando come una vittoria contro l’Australia nella fase a gironi avrebbe significato un altro tabellone nella fase di scontri diretti.

Piazzamenti dal 5° all’8° posto

La spedizione italiana non è terminata con l’eliminazione ai quarti. Il torneo, infatti, prevedeva gli incontri utili per stabilire i piazzamenti dal 5° all’8° posto.

Germania

Nonostante la delusione per la sconfitta contro la Gran Bretagna, gli atleti italiani sono scesi in campo con orgoglio affermandosi in una partita che fino all’inizio del secondo quarto si era rivelata abbastanza equilibrata. Il risultato finale ha visto però gli azzurri imporsi 52 a 45.

Canada

Nell’ultima partita del torneo, giocata il 19 giugno per definire il 5° posto, l’Italia ha affrontato il Canada.

Gli azzurri arrivano all’intervallo lungo con un vantaggio di 10 punti. All’inizio dell’ultimo periodo l’Italia raggiunge il vantaggio di 14 punti. La partita si conclude con gli azzurri che si impongono 67 a 56 e conquistano il 5° posto, eguagliando il risultato ottenuto nei Mondiali del 2014.

Emanuele Boi