In arrivo caldo record, dieci consigli per affrontarlo al meglio
Sebbene l’aumento delle temperature sia un problema di tutti, certe categorie di persone dovrebbero prestare maggiore attenzione ad alcuni accorgimenti per evitare danni anche importanti alla salute: stiamo parlando di bambini, anziani, donne in gravidanza o con ciclo mestruale in corso, soggetti fragili e sotto terapia farmacologica.
Per loro e per tutti, il Ministero della Salute ha lanciato la campagna “Proteggiamoci dal caldo”, una serie di semplici regole comportamentali volte a ridurre i rischi per la salute dovute alle ondate di calore in arrivo in questi giorni. Inoltre, dal 15 maggio è attivo il servizio nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute ed è stata riattivata la pubblicazione dei bollettini per l’estate 2023, consultabili sul sito Ondate di calore del ministero della Salute, con previsioni sulle condizioni climatiche da bollino rosso.
Dieci regole d’oro
Tra i consigli per evitare colpi di calore, quelli che potremmo definire fondamentali sono principalmente evitare di esporsi nelle ore più calde e mantenere il corpo idratato. Poiché con il sudore si perdono anche vitamine e preziosi sali minerali, è importante non solo bere tanta acqua, ma anche seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura. Tra le regole di comportamento suggerite dal Ministero della Salute, troviamo quindi:
1- evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18
2- oscurare le finestre con tende e persiane per mantenere fresco l’ambiente. Utilizzare a questo scopo anche l’aria condizionata, con una temperatura tra i 25° e i 27° e con un basso tasso di umidità permette di evitare bruschi sbalzi termici, mantenendo l’ambiente confortevole. Il ventilatore è invece sconsigliato.
3- bere molta acqua e assumere frutta e verdura. Salvo casi specifici da valutare con il proprio medico curante, mantenersi idratati è fondamentale, soprattutto per le persone anziane. È importante bere anche se non si avverte lo stimolo della sete. Sì quindi anche a frutta e verdura, sempre se non si deve seguire un regime alimentare particolare per la presenza di patologie.
4- No invece a bevande alcoliche e alla caffeina, che si può assumere ma con moderazione.
5- sì anche a pasti leggeri che non affaticano la digestione. No a cibi troppo ricchi di grassi, fritture, alimenti processati e intingoli. Sì a cereali, carne magra e pesce, uova, verdura e frutta.
6- l’abbigliamento dovrebbe essere leggero, di lino o cotone, evitando le fibre sintetiche. All’aperto è bene coprire la testa con cappellini dal colore chiaro. Anche proteggere gli occhi è importante, per cui è consigliato indossare occhiali da sole con filtri Uv.
7- prima di mettersi in macchina, arieggiare l’abitacolo. Se si utilizza l’impianto di climatizzazione, impostarlo su 5° in meno rispetto alla temperatura esterna, evitando di orientare le bocchette direttamente sui passeggeri. Per viaggi lunghi, evitare le ore più calde e portare con sé una scorta di acqua fresca. Non lasciare animali o bambini in auto nemmeno per brevi periodi.
8- non fare attività fisica nelle ore più calde. Per gli sportivi, aumentare la quantità di acqua ed elettroliti, se necessario, assumendo integratori.
9- offrire assistenza alle persone a rischio come gli anziani. Allertare i servizi socio-sanitari in caso di campanelli di allarme come riduzione delle attività quotidiane (vestirsi, lavarsi, mangiare ecc.).
Mantenere bassa la temperatura di neonati e bambini piccoli con docce tiepide e cambiando spesso il pannolino.
10- dare spesso da bere agli animali e assicurarsi che l’acqua si mantenga fresca, magari tenendo le loro ciotole all’ombra. Anche i nostri amici a quattro zampe possono diventare vittime del caldo.
Roberta Gatto