In Campania, uno psicologo di base per tutti: come il medico e il pediatra di famiglia
Uno psicologo di base al fianco di ogni cittadino, proprio come succede con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta. Dovrà garantire un primo livello di assistenza psicologica gratuito per tutti i cittadini della Campania.
In questa prima fase saranno 146 gli psicologi pronti a entrare in servizio, due per ogni distretto sanitario come prevede la legge regionale 35 del 2020. E dovranno raccordarsi con medici e pediatri di base.
I cittadini potranno così usufruire delle prestazioni professionali degli psicologi, sia per il tramite dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, ma anche ad accesso libero, attraverso i distretti sanitari di base.
Un modo per consentire di sostenere soprattutto le fasce sensibili della popolazione, ovvero bambini, adolescenti, anziani e persone con disabilità.
L’obiettivo posto
L’istituzione del servizio di Psicologia di base potrà avere anche un impatto sulla sostenibilità del sistema sanitario regionale. Si punta infatti alla riduzione dei ricoveri impropri, alle prescrizioni di psicofarmaci e agli accessi al pronto soccorso per sintomi relativi a disturbi d’ansia e dell’umore.
Come previsto dalla legge, ci sarà un dirigente psicologo che avrà il compito di fare da raccordo. Sarà inoltre utilizzato l’Osservatorio regionale sullo psicologo di base per raccogliere ed elaborare i dati relativi al servizio di psicologia di base per avere la conferma del risparmio in termini economici per il servizio sanitario, su accessi, ricoveri impropri e utilizzo di psicofarmaci.