“Human Resources”, la serie Netflix apre le porte al doppiaggio inclusivo
Qualcosa sembra proprio stia cambiando ed è proprio ciò che sta facendo Netflix con la 2ª stagione di “Human Resources”, spin-off del pluripremiato film d’animazione per adulti “Big Mouth”. In che modo? Dando voce alla disabilità senza stereotipi o prove attoriali di dubbia qualità. Nella nuova serie di Netflix compare infatti il personaggio di Alice interpretato nella versione originale dall’attivista per i diritti delle persone con disabilità Alice Wong. In Italia è doppiato dall’attivista Valentina Tomirotti.
Il personaggio di Alice
Nella serie televisiva, una celebre attivista per i diritti dei disabili precipitata nella disperazione e nell’odio verso il mondo abile in seguito a un appuntamento deludente. Guidata da un blocco causato dall’amore (lovebug) trasformato in un verme dell’odio di nome Rochelle, si deve confrontare con un mondo che inclusivo non è. Il personaggio è stato ispirato e doppiato dalla stessa Alice Wong, portando sullo schermo una personalità tridimensionale, ricca di sfumature e soprattutto fedele alla realtà delle persone con disabilità.
La trama che coinvolge Alice si sviluppa infatti con profondità, includendo sia aspetti operativi che sentimentali, sfatando la falsa credenza che le persone con disabilità non possano avere desideri e sentimenti e abbattendo stereotipi e pregiudizi riguardo la loro sessualità.
L’inclusione nei media
Purtroppo, i protagonisti con disabilità impegnati in ruoli che si concentrano su aspetti diversi dalla loro disabilità sono ancora estremamente rari nei media. In questa serie, invece, la disabilità di Alice fa parte integrante del personaggio, influenza la sua vita quotidiana, le sue relazioni e la sua lotta per i diritti delle persone con disabilità.
Grazie all’impegno di attivisti come Alice Wong e Valentina Tomirotti si stanno aprendo le porte a una visione più realistica e completa delle esperienze delle persone con disabilità sui principali media. E proprio Netflix, con la produzione di “Human Resources” è una chiara dimostrazione del cambiamento in atto.
Roberta Gatto