Non vedo? E io mi do al triathlon
A 47 anni Annalisa Minetti non si ferma e si pone un nuovo sogno. Questa volta sportivo: si sta infatti allenando nella disciplina del triathlon con appuntamento fissato per le Paralimpiadi di Parigi 2024 (dal 28 agosto all’8 settembre). Già nel 2012 a Londra vinse il bronzo nei 1500 dell’atletica. Adesso ci riprova con una nuova disciplina. Una sfida difficile, ma non impossibile per una donna caparbia e dalle mille vita: prima modella, poi cantante di successo (trionfò al Festival di Sanremo nel 1998 con “Senza te o con te”) quindi conduttrice tv e atleta. Adesso triathleta, è tesserata con le Fiamme Azzurre di Roma.
In una recente intervista, Annalisa Minetti aveva raccontato come il suo dolore più grande fosse «non vedere i miei figli crescere» La cantante è mamma di Fabio, 15 anni e di Elena, 5 anni. E parlando delle sue maternità, sottolinea come, «ho messo a tacere gli sciocchi, a chi pensa che la maternità sia solo un diritto dei normodotati. Mettere al mondo dei figli per me è stato un atto d’amore».
Sul suo deficit della vista sottolinea come, «non vedo, ma il mio corpo ha fatto più di quello che si poteva immaginare. Non vedo, però sento, tocco, vivo. Quando corro e nuoto mi dimentico di tutto. Fare sport è come allenarsi a vivere. Lo sport è il mio psicologo, il mezzo per non impazzire vivendo nel buio e con cui ritrovo il mio equilibrio».