Come sostenere la cittadinanza attiva degli anziani
Il progetto è già avviato e l’occasione per fare il punto dei lavori è stato il 25 e 26 settembre a Cagliari nella sede Ierfop di via Platone a Cagliari. L’obiettivo posto è quello di sostenere la cittadinanza attiva degli anziani evitando il rischio di emarginazione dovuta al divario di conoscenza del mondo digitale. Per riuscirvi, Ierfop è impegnata con una collaborazione di cinque organizzazioni provenienti da diverse nazioni europee: oltre a Ierfop, Fundacja Rozwoju Aktywnosci Miedzynarodowej i Edukacyjnei, Frame Polonia, Spolek Pelican (Repubblica Ceca), Athens Lifelong Learning Istitute (Grecia), Instalofi Levante (Spagna) e Initiation des Seniors auxntic Association (Francia).
«Proprio nella rete possono nascondersi un’infinità di insidie che possono essere evitate» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili, «e questo può avvenire attraverso un’adeguata conoscenza e consapevolezza». Da qui, «la necessità di adottare comportamenti prudenti per non cadere nelle trappole o in proprie e vere truffe telematiche».
Gli obiettivi principali curati nel meeting attraverso i partner europei sono stati i risultati finora ottenuti come la creazione della guida sull’anatomia della cattiva comunicazione e delle fake news, il corso pratico per anziani e la guida metodologica per le organizzazioni che lavorano con gli anziani. Di seguito, si è discusso e progettato le attività future tra cui il test pilota della guida con gli anziani, i workshop e la creazione delle lavagne educative.
Ulteriori informazioni sul progetto e i suoi progressi possono essere consultati sul sito web del progetto, all’indirizzo www.fakenewsproject.eu