NoisyVision e l’abbraccio con Ierfop
Aveva sedici anni Dario Sorgato quando gli è stata diagnosticata la sindrome di Usher, una patologia che progressivamente può portare alla sordocecità. Da allora non ha mai terminato di “camminare”, di “guardarsi dentro”, ma soprattutto, poi, di “guardarsi fuori” e così aiutare gli altri a valorizzare le proprie qualità, al di là dei deficit che pure si hanno. Dopo la laurea in design al Politecnico di Milano, «ho capito che dovevo cambiare qualcosa nella mia vita per fare fronte alle conseguenze della malattia» racconta lo stesso Sorgato, «e così sono partito per l’Australia e in Nuova Zelanda, in barca a vela, oppure camminando, passo dopo passo. Ho scoperto in queste occasioni la bellezza del viaggiare da soli, esperienza che porta a un costante confronto con sé stessi».
L’occasione per raccontarlo è stato l’incontro nella sede Ierfop di via Platone di venerdì mattina intitolato “Cammini inclusivi e altre storie” dove Dario Sorgato ha spiegato la missione della sua associazione NoisyVision cui ha dato vita organizzando esperienze di viaggio con gruppi di persone disabili e non, vedenti e ipovedenti. «Un’iniziativa in piena sintonia con la mission del nostro ente di formazione professionale» sottolinea il presidente Ierfop Roberto Pili intervenuto all’incontro, «perché quando realtà positive ed efficaci si incontrano, è bene vederle collaborare e interagire tenendo presente come il fine sia sempre la promozione della piena integrazione delle persone con disabilità».
All’incontro è stata presentata l’iniziativa promossa in questi giorni dal designer padovano riguardante il percorso in programma in Sardegna dal 7 al 14 ottobre, nel Sarrabus.
Per il presidente Ierfop Roberto Pili «siamo favorevoli ad aprire un’interlocuzione con NoisyVision così da dare vita a una collaborazione fattiva in iniziative future simili a quelle che Ierfop stesso promuove in Italia e in Europa, anche realizzando e ideando nuove proposte progettuali che vedano dialogare due realtà positive che promuovono con il loro impegno la reale integrazione e inclusione».
Il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, spiega come «il nostro ente intende dare voce a quanti hanno a cuore i concetti di autonomia e inclusione, tutti aspetti importanti se non fondamentali nella vita di ciechi, ipovedenti e disabili». Zolo ha anche ribadito lo spirito che ha reso possibile l’incontro con NoisyVision di Dario Sorgato, «visto come si occupa di aspetti in grado di fornire elementi e strumenti per avere una maggiore autonomia nella vita e momenti di relazione che fanno parte del vivere quotidiano».
Nel corso dell’incontro, Sorgato ha dialogato con corsisti ed ex corsisti Ierfop spiegando loro la genesi di NoisyVision, la mission dell’associazione e le iniziative promosse.
Emanuele Boi