“Fake news & Elder”, il progetto europeo di Ierfop per tutelare gli anziani in Rete

Foto di gruppo con i partners

Controllare l’indirizzo web del sito internet da cui proviene la notizia, la presenza di errori grammaticali ed eventuali altri testate che riportano la notizia. Questi alcuni consigli utili per riconoscere le fake news. I consigli e le raccomandazioni vengono fornite da Ierfop Onlus in un breve video, realizzato nell’ambito del progetto europeo “Fake News & Elders”. Qui il video Facebook

Ma qual è l’obiettivo del progetto? Lo spiega il presidente Ierfop Roberto Pili: «scongiurare il rischio di emarginazione provocato dal divario digitale e offrire agli anziani strumenti utili per analizzare criticamente il sovraccarico di informazioni a cui la rete ci espone».

 “Fake News & Elders”, il punto sulle attività

L’occasione per fare il punto sulle attività si è presentata nel corso del meeting internazionale ospitato nella sede Ierfop di Cagliari. Oltre l’Italia infatti, il progetto coinvolge Polonia, Francia, Spagna, Repubblica Ceca e Grecia.

Dopo un confronto sui risultati conseguiti nel progetto pilota e condotto in ogni Paese partner, si sono discusse e pianificate modifiche e migliorie da apportare affinché il corso e i manuali resi disponibili sulla piattaforma Fake News & Elders rispondano in maniera ancor più adeguata alle aspettative e alle esigenze dei anziani e dei formatori che operano con loro.

Risultati illustrati in una conferenza organizzata dal presidente Ierfop Onlus Roberto Pili che ha visto il coinvolgimento di numerosi accademici dell’Università di Cagliari.

La piattaforma Fake News & Elders

Al sito internet “Fake News Project” e alla pagina Facebook è possibile rimanere aggiornati sull’andamento delle attività così da poter consultare risorse quali “la guida metodologica per le organizzazioni che lavorano con gli anziani”, la “guida per capire come funziona la comunicazione di massa” assieme a degli esercizi sviluppati per allenare le capacità critiche. Al fine di individuare ed evitare le fake news, si affianca la piattaforma fakenewselders.eu.

Il corso è composto da 4 lezioni, della durata di circa 90 minuti, dedicate ad altrettanti temi: “come appaiono le fake news”, “come identificare le fake news”, “fondamenti di alfabetizzazione mediatica” e “come gestire le informazioni sulla rete”. Ogni lezione prevede anche delle attività attraverso cui verificare lo stato dell’apprendimento.

Emanuele Boi