“Benjamin Piercy, dal Galles alla Sardegna”
L’appuntamento è per venerdì 3 novembre alle 17 all’Istituto dei Ciechi della Sardegna in via Nicolodi, 1 a Cagliari. Al convegno “Benjamin Piercy, dal Galles alla Sardegna”, si parla dell’ingegnere proveniente dal Galles e stabilitosi a Bolotana, in Sardegna, dove ha realizzato la rete ferroviaria della Sardegna oltre che aver creato nell’isola paesi e villaggi tra i quali Chilivani. Laureatosi ad appena 20 anni in ingegneria civile, iniziò a lavorare con il padre e il fratello Robert che aveva già collaborato a progettare impianti ferroviari in Sardegna e ben presto lavorò nel progettare impianti e reti ferroviari in Galles, Gran Bretagna, in Francia, Spagna, India, Birmania e Sud America. Nato a Trefeglwys, nel Galles, il 16 marzo del 1827, morì a Londra il 24 marzo del 1888.
Giunto in Sardegna intorno al 1865, Piercy ebbe l’incarico di realizzare la rete isolana. Fondò la Compagnia per le Ferrovie Reali Sarde ed ebbe l’incarico all’esercizio delle linee ferrate insieme con la concessione di 200mila ettari di terreno. A lui si deve la rete ferroviaria fra Cagliari e Sassari con diramazioni per Decimomannu, Iglesias, Porto Torres, Ozieri e Terranova (attuale Olbia).
L’ingegnere gallese viene ora ricordato venerdì a cominciare dalle 17. A introdurre l’evento c’è il Commissario straordinario dell’Istituto dei Ciechi Maurizio Falqui, l’assessore alla Cultura di Cagliari Maria Dolores Picciau, il presidente dell’associazione “Benjamin Piercy” Mario Bussa. Ospiti della serata la cantante Maria Giovanna Cherchi e i rievocatori storici Alessandro Casula e Claudia Carlini.