Hanno corso per 42 chilometri uniti ai polsi da un cordino di circa 40 centimetri in mezzo a tanti altri partecipanti. Parliamo di Fabio Orrù, 42 anni, originario di Villaputzu (Sud Sardegna) e Stefano Petranca, 46 anni, atleta e triatleta paralimpico non vedente, originario di Corigliano d’Otranto (Lecce). Dopo la maratona corsa a Roma, i due hanno deciso di correre di nuovo insieme, puntando ancora una volta al messaggio di inclusività e solidarietà sempre più ficcante. Con l’aggiunta neanche trascurabile di raccogliere fondi. Dopo quelli per l’Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, ad Assisi hanno corso raccogliendo fondi per l’Aido, l’Associazione donatori d’organo.