Ierfop, otto nuovi centralinisti abili per il lavoro
L’esame, durato tutta la mattinata ha visto la certificazione di otto nuovi centralinisti destinati ora all’occupazione. L’esame è stato ospitato da Ierfop Onlus che ha messo a disposizione la propria struttura per il Ministero del Lavoro con la compartecipazione all’esame dell’Ispettorato del Lavoro, del ministero dell’Istruzione e rappresentanti di aziende che si occupano di telecomunicazioni. Obiettivo della Commissione, era accertare le capacità e i requisiti degli otto esaminandi: missione perfettamente riuscita con il cento per cento degli aspiranti centralinisti che hanno ottenuto la dovuta certificazione.
L’esame presieduto dalla rappresentante del ministero per il Lavoro Federica Bolasco consisteva in un dettato in braille da trascrivere al computer, la prova al centralino stesso e poi, ancora, la prova orale su materie informatiche, di cultura generale, braille, lingue inglese e spagnola. Per i nuovi operatori si aprono ora le porte del mondo del lavoro. «L’Aspal» spiega il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, «possiede una lista di aziende che necessitano di centralinisti ciechi o ipovedenti». In Sardegna si contano attualmente oltre un centinaio di centralinisti senza la vista che operano nelle aziende «mentre quelli che hanno raggiunto la certificazione ministeriale e che non lavorano ancora» sottolinea ancora Zolo, «saranno non più di 20 persone». Ecco quindi come la partecipazione ai corsi di formazione e abilitazione promossi da Ierfop diventano un importante percorso da compiere se si è senza vista e si vuole trovare occupazione.