Ausili e accessibilità: Dobby e Sherlok, le app che facilitano la vita
Il nome Dobby richiama il piccolo, coraggioso elfo domestico della saga di Harry Potter e come l’omonimo personaggio dei romanzi, questo ausilio aiuta le persone con disabilità a compiere gesti quotidiani come impugnare coltello e forchetta.
Sherlock
Altro ausilio, altro nome romanzesco, stavolta ispirato nientemeno che alla penna di sir Arthur Conan Doyle. Il celebre investigatore presta infatti il nome a un “concierge elettronico” in grado di aiutare le persone cieche e ipovedenti a orientarsi nella propria camera d’albergo e a ottenere informazioni turistiche. Il tutto grazie a un sistema di audiodescrizioni.
Il team di Hackability
Hackability è una società non profit nata a Torino nel 2016 impegnata nello sviluppo e nella produzione di soluzioni innovative per l’accessibilità. In questa realtà trovano spazio maker e designer, persone con disabilità, caregiver e professionisti del mondo sanitario e del sociale. I progetti vengono fisicamente realizzati attraverso stampanti 3D e messi poi a disposizione di tutti gratuitamente grazie a un approccio open source.