Disabilità, Mattarella: «basta con gli stereotipi. Odio sui social inaccettabile»
Le persone con disabilità restano escluse dall’esercizio di diritti fondamentali in ambito politico, sociale ed economico. Domenica 3 dicembre (Giornata internazionale della Disabilità), il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è espresso su temi caldissimi come l’uso impietoso dei social nei confronti delle persone con disabilità:
«La superficialità con cui si usano sui social espressioni che offendono la sofferenza di tante persone e famiglie, che si ritrovano sempre più da sole a dover combattere il fenomeno dell’esclusione sociale, è inaccettabile» sottolinea il presidente.
La ministra alle Disabilità Alessandra Locatelli sottolinea l’importanza di sveltire le lungaggini della burocrazia: «serve che nel mondo della burocrazia e del terzo settore si cominci a ragionare in maniera più elastica. Ci stiamo impegnando in una rivoluzione istituzionale nei sistemi di presa in carico delle persone con disabilità e delle loro famiglie».
La premier Meloni ha messo invece il focus sulle iniziative di Governo per cambiare l’approccio alla disabilità, «così da costruire un percorso coordinato e sinergico di accompagnamento della persona alla vita adulta».
Per il ministro dell’Istruzione e Merito Giuseppe Valditara, «l’inclusione cominci dalla scuola: dentro le aule tutti i ragazzi devono sentirsi accolti e godere delle stesse opportunità, senza distinzioni»