Salute: mascherine obbligatorie fino al 30 giugno 2024. Ecco dove
La pandemia è ormai finita, ma i virus continuano a circolare. Insieme al Covid e alle sue varianti, quest’anno a preoccupare è l’ondata di influenza, che avrà il suo picco proprio nel mese di gennaio.
Tra le conseguenze, tutt’altro che banali, ci sono broncopolmoniti e altre superinfezioni che possono attaccare chi è già debilitato dal virus, come ha spiegato l’epidemiologo Gianni Rezza, ex direttore della Prevenzione del ministero della Salute. «È stata la fine delle misure contro la pandemia a far sì che i virus contagiassero di più. Quindi non c’entrano vaccini o malattie, ma proprio il fatto che per due anni i virus, a parte il Covid, non abbiano circolato. Tra l’altro, le misure come la mascherina sono più efficaci contro l’influenza che contro il Covid», conclude l’esperto.
Dove è necessaria la mascherina
Secondo quanto stabilito dal Ministero della Salute, le misure di prevenzione e protezione delle vie respiratorie sono obbligatorie per tutti i lavoratori, utenti e visitatori nei reparti degli ospedali in cui siano presenti pazienti fragili, anziani o immunodepressi, fino al 30 giugno 2024.
Negli altri reparti e nelle sale di attesa, invece, l’utilizzo delle mascherine rimane a discrezione delle direzioni sanitarie, mentre i bambini sotto i 6 anni sono esenti dall’obbligo.