Non senti bene? Prova a mettere gli occhiali
Leggeri ed eleganti, questi occhiali integrano speaker, microfoni, sensori e algoritmi così da aiutare a sentire chi soffre di problemi uditivi lievi o moderati.
Allo stand di EssilorLuxottica, all’interno del Convention Center di Las Vegas, la fiera dedicata alla tecnologia più importante dell’anno, sono stati presentati i Ray-Ban Meta, gli occhiali smart creati in collaborazione con la società di Mark Zuckerberg.
Si chiamano Nuance Audio e sono nati per “far sentire meglio” chi ha disturbi uditivi lievi o moderati.
Cosa significa? I disturbi dell’udito lievi e moderati sono i due stadi più bassi della perdita dell’udito che però sono i più diffusi: oltre un miliardo di persone nel mondo ne soffrono. Ed ecco, come questa sia la categoria di persone per cui i Nuance Audio sono stati pensati e costruiti.
Lo strumento che aiuta a sentire meglio è nascosto all’interno di uno strumento che già siamo abituati a usare e spesso sfoggiare: l’occhiale.
All’apparenza sembrano in tutto e per tutto un paio di occhiali tradizionali. Sono state utilizzate le due montature più iconiche, la Wayfarer e la Clubmaster in due colorazioni: nero e violetto.
All’interno nascondono tantissima tecnologia. Molti i brevetti depositati da EssilorLuxottica per la creazione di questi prototipi. Annunciati lo scorso luglio, sono nati anche grazie all’acquisizione dell’azienda israeliana Nuance Hearing. Al loro interno integrano speaker, microfoni, sensori e algoritmi per la percezione del nostro volto e per l’identificazione delle voci e dei rumori che ci circondano.
Caratteristiche
I Nuance Audio pesano soltanto tre grammi in più rispetto a una montatura tradizionale. Gli occhiali sono connessi a un’applicazione per smartphone (ce ne sarà una anche per smartwatch) e contiene poche ma semplici impostazioni. È possibile indicare il tipo di situazione in cui ci troviamo, all’aria aperta, affollata, con poche persone, scegliere il volume a cui vogliamo sentire la voce del nostro interlocutore. Si può anche decidere a che volume sentire la nostra di voce. Urlare, in una situazione affollata, è tipico di chi ci sente poco. Non riuscendo a capire il livello del tono utilizzato, la conseguenza inevitabile è di alzarlo un po’ troppo. I Nuance Audio permettono anche di superare questo disagio, permettendo alla persona che li indossa di “sentirsi” meglio e dunque non esagerare quando cerca di farsi sentire dalla persona con cui sta parlando.
Per chi non ama le applicazioni su smartphone, c’è anche la possibilità di controllare i volumi con un piccolo telecomando da tenere in tasca.
Ancora il prototipo non è presente sul mercato.
EssilorLuxottica ha in programma di lanciare il nuovo prodotto nella seconda metà del 2024, inizialmente nel mercato statunitense. Non è ancora noto il prezzo dei Nuance Audio, ma di sicuro, non è paragonabile agli altissimi costi di un apparecchio acustico. Senza contare che, per sentirci meglio, in questo caso basterà semplicemente indossare i propri occhiali da vista.