Un Disegno di legge al fianco dei sordo-oralisti per contrastare la discriminazione
Il senatore Ernesto Rapani presenta un disegno di legge volto a riconoscere e valorizzare l’oralismo come mezzo di comunicazione importante per le persone con disabilità uditiva. L’iniziativa mira a sensibilizzare la società sulla cultura delle persone sordo-oraliste, contrastare la discriminazione e promuovere la diversità come arricchimento per l’intera comunità.
Il sordo oralista è una persona sorda che non conosce la Lingua dei segni o preferisce non usarla, perché dopo aver letto il labiale risponde sempre a voce. Questa la distinzione tra sordomuti e sordo-oralisti.
Secondo il senatore Rapani, questa scelta di promuovere il Disegno di legge, sottolinea la necessità di riconoscere e sostenere le persone sordo-oraliste in quanto rappresentano una parte significativa della popolazione italiana. In Italia ci sono circa sette milioni di persone sordo-oraliste, corrispondenti a oltre il 10 per cento della popolazione. Tuttavia, a differenza dei sordomuti, questa categoria non è riconosciuta ufficialmente, portando a una discriminazione che Rapani intende affrontare con il suo disegno di legge.
Il Contenuto del Disegno di Legge Il Disegno di legge proposto da Rapani mira innanzitutto a ottenere il riconoscimento ufficiale della categoria sordo-oralista. Inoltre, propone la concessione di contributi finalizzati all’attrezzatura delle case di queste persone con strumenti tecnologici in grado di facilitare una vita normale, inclusa l’accessibilità ai media come la televisione. Nello stesso disegno di legge, si invita a considerare la necessità di sottotitoli nei cinema, nelle metropolitane e in altri contesti. La proposta legislativa è stata inserita nell’elenco della Commissione e sarà presto oggetto di discussione e, successivamente, di approvazione in Senato.