Progetto Vela: Ierfop capofila per il Potenziamento dell’Istruzione e della Formazione Professionale

Da sinistra, Roberto Pili, Teodoro Rodin e Bachisio Zolo

Il 26 gennaio si è svolto l’evento multiplayer del progetto Vela (Vet Empowerment through innovative and inclusive Learning Approches) finanziato dal programma Erasmus+ KA2 Cooperation. Il progetto è in corso a partire dal 1° febbraio 2022 fino al 31 gennaio 2024.

Formazione Post-Pandemia

«Il progetto» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili, «nasce in risposta alla crisi pandemica del Covid-19 che ha influito negativamente sull’istruzione colpendo soprattutto i più vulnerabili». I sistemi di Istruzione e Formazione Professionale (Ifp) sono stati infatti i più trascurati: in questo contesto si inserisce il progetto Vela mirato a colmare proprio questa lacuna, fornendo strumenti per l’istruzione e la formazione professionale.

Obiettivi Principali

Bachisio Zolo

Tra gli obiettivi posti nel progetto vi era la costruzione di un’Europa più sostenibile e resiliente. «Tutto questo» sottolinea il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, «fornendo servizi educativi post-pandemia, promuovendo l’educazione digitale per adulti e supportando educatori e studenti». Infine sono stati introdotti approcci di insegnamento innovativi potenziando l’alfabetizzazione digitale.

Partners Europei

Il progetto coinvolge partner provenienti da Polonia, Romania, Spagna, Cipro e Italia, ognuno con competenze specifiche nell’ambito della formazione, della consulenza e dello sviluppo organizzativo.

Si spazia dai servizi per le risorse umane alle politiche di inclusione sociale, fino alla digitalizzazione e al project management.

Risultati del progetto

Il progetto si basa sulla ricerca di soluzioni digitali innovative nell’Ifp per adulti.

Tra i risultati, troviamo la realizzazione di una piattaforma online per l’alfabetizzazione digitale di base, un quadro di riferimento europeo sulle competenze digitali e infine un manuale sull’apprendimento online e l’approccio “gamification”, attraverso giochi.

Roberta Gatto