Le migliori strutture di chirurgia oncologica in Italia: al vertice Nord e Centro
Secondo il Programma Nazionale Esiti di Agenas, il numero di interventi chirurgici rappresenta un criterio fondamentale per valutare l’efficacia e la sicurezza delle strutture sanitarie.
Le regioni settentrionali continuano a occupare i vertici nelle classifiche per centri “sopra soglia”, garantendo un’ampia offerta di trattamenti oncologici. C’è però un segno positivo di crescita anche nel Sud Italia, in particolare per regioni come Puglia, Campania e Sicilia, grazie all’ampia copertura delle patologie trattate.
I centri d’eccellenza
Per quanto riguarda il tumore al seno, i principali centri comprendono l’Istituto Europeo di Oncologia Ieo di Milano, il Policlinico Gemelli di Roma e l’Irccs Istituto Clinico Humanitas. Nel Sud Italia, rappresenta un’eccellenza l’Humanitas Istituto Clinico Catanese, presente nella top ten nazionale.
Per il tumore del polmone, degni di nota sono l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma, l’Istituto Europeo di Oncologia Ieo di Milano e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze, con il Sud rappresentato dall’Ospedale Monaldi di Napoli tra i primi dieci.
Per altre patologie come il tumore dello stomaco e del colon, strutture come il Policlinico Gemelli di Roma, l’Aoui di Verona Borgo Trento, l’Irccs Ospedale San Raffaele di Milano e l’Irccs Policlinico Sant’Orsola di Bologna rappresentano dei veri e propri punti di riferimento nazionale. Non mancano centri specializzati anche al Sud Italia, come il Policlinico di Bari e l’Azienda Ospedaliera Cardinale Giovanni Panico di Tricase (Lecce), nella top ten nazionale per il tumore del colon.
Per il tumore della prostata, infine, ai primi posti c’è l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze, l’Istituto Europeo di Oncologia Ieo di Milano e la Casa di Cura Pederzoli di Verona, mentre al Sud troviamo l’Ospedale Generale Regionale Miulli di Bari tra i migliori dieci centri del Paese.
Roberta Gatto