“Premio Prometeo” a Elena Sitzia, presidente Anteas di Cagliari

Il presidente Pili e la docente Donatella Petretto consegnano il premio a Elena Sitzia

L’occasione è stata il recente convegno “I Nonni Non Muoiono Mai” svoltosi nella suggestiva cornice della Sala del Consiglio comunale di Cagliari. Nell’occasione si è svolta la cerimonia di consegna del “Premio Prometeo” a una figura esemplare nel panorama dell’impegno sociale: la presidente della Anteas di Cagliari Elena Sitzia. «Il “Premio Prometeo”» spiega il presidente Roberto Pili, «è il massimo riconoscimento della Comunità Mondiale della Longevità nel celebrare l’Impegno per l’Invecchiamento Attivo e la Solidarietà Intergenerazionale».

In questo modo si è voluto così celebrare l’impegno e il contributo dato dagli anziani che si sono distinti nel promuovere l’invecchiamento attivo e la solidarietà intergenerazionale. «Nel corso degli anni» spiega ancora Pili, «il premio è diventato un punto di riferimento per celebrare coloro che, con il loro esempio e dedizione, ispirano e guidano le generazioni future». Proprio quello nel quale si è distinta Elena Sitzia, con il suo impegno costante e la sua passione per la promozione dell’invecchiamento attivo e della solidarietà intergenerazionale.

«Sono felice e orgogliosa» commenta la fresca vincitrice del riconoscimento, «di aver dimostrato con la mia attività, come gli anziani possono continuare a contribuire in modo significativo nella società attraverso la loro partecipazione attiva nelle varie sfere della vita sociale». Da qui, insieme alla gratitudine espressa per il premio, «l’impegno a continuare a promuovere l’invecchiamento attivo e la solidarietà intergenerazionale» sottolineando, «l’importanza di creare spazi e opportunità per lo scambio di conoscenze ed esperienze tra le diverse generazioni visto come è proprio da questa interazione che nascono nuove idee e nuove prospettive per affrontare le sfide del presente e del futuro».

Tutto questo, in un mondo sempre più rapido e frenetico e dove, come sottolinea ancora il presidente Pili, «il valore dell’esperienza e della solidarietà delle classi anziane diventa ancor più evidente e prezioso».