Bonus psicologo: dal 18 marzo le domande
Dal 18 marzo è possibile presentare, sul sito dell’Inps, la domanda per il bonus psicologo. La misura, introdotta nel 2022 è stata prorogata per il 2023 e successivamente rinnovata per il 2024.
Nella circolare diffusa dall’Istituto vengono specificati i requisiti dei beneficiari, presentazione della domanda, elaborazione delle graduatorie, esito delle domande e criteri di ripartizione e trasferimento delle risorse.
Requisiti e misura del beneficio
Per usufruire del beneficio è necessario, al momento della presentazione della domanda, essere in possesso della residenza in Italia e il valore dell’Isee in corso di validità non superiore a 50 mila euro.
Il contributo, riconosciuta una sola volta per annualità, non può avere un valore non superiore a 1500 euro per persona e viene modulato in base all’Isee del richiedente.
Nello specifico, per un Isee con valore inferiore ai 15mila euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per seduta è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 1500 euro per beneficiario; con valore Isee compreso tra i 15mila e i 30mila euro, l’importo è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 1000 euro per ogni beneficiario; con Isee superiore a 30mila e non superiore a 50mila è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 500 euro per beneficiario.
Come presentare la domanda e scadenze
È possibile presentare la domanda collegandosi al portale Inps con credenziali Spid di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica (Cie) 3.0 o Carta Nazionale dei servizi (Cns) o tramite il Contact Center Integrato raggiungibile al numero 803164 o al numero 06164164. La domanda potrà essere presentata dal 18 marzo fino al 31 maggio.
Graduatorie
Le graduatorie saranno stilate dall’Inps che terranno conto del valore Isee più basso e, a parità di valore Isee, dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. L’esito della richiesta è notificato tramite sms o e mail ai richiedenti ed è consultabile nella sezione “ricevute e provvedimenti”.
Emanuele Boi