“Divine Creature”, la mostra itinerante con protagonisti persone con disabilità
Reinterpretare dieci opere della pittura sacra attraverso la fotografia, coinvolgendo come soggetti protagonisti persone con disabilità e le loro famiglie.
Questo è “Divine Creature”, la mostra itinerante curata da Adamo Antonacci ospitata al Museo Diocesano di Milano fino al 14 aprile.
Il progetto e l’esposizione a Milano
Il progetto ha coinvolto circa venti persone tra uomini, donne, ragazzi e bambini con disabilità e le loro famiglie. Tra le opere riprodotte dagli scatti di Leonardo Balini ci sono la “cena di Emmaus” di Caravaggio, l’Ecce Homo di Ludovico Cigoli , “l’adorazione del bambino” di Gerardo delle Notti e “Cristo e il Cireneo” di Tiziano.
Oltre alle foto, inoltre, è possibile guardare un video in cui si racconta il lavoro realizzato da Antonacci, Leonardo Baldini, lo staff e i ragazzi coinvolti.
La mostra non è inedita in quanto è già stata presentata al Museo del Duomo di Firenze e ai Musei Vaticani, tuttavia l’esposizione a Milano è arricchita da una serie di visite guidate tenute proprio da alcune persone con disabilità.