Bonus affitto giovani: chi può richiederlo?
Il Bonus affitto giovani è stato introdotto per agevolare appunto i giovani nell’iniziare il naturale percorso di vita distaccato dai propri genitori. Ma chi può davvero beneficiarne? Intanto viene riconosciuto a chi ha un’età superiore a 20 anni e non oltre i 30 anni e 364 giorni. Spetta a coloro che stipulano un contratto di locazione ai sensi della legge 9 dicembre 1998 n. 431 (quindi registrato all’Agenzia delle Entrate), per l’intera unità immobiliare oppure anche per una sola stanza. L’assegno viene considerato per i soggetti che pagano l’affitto di un immobile diverso dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati, (con trasferimento di residenza) così come ai soggetti con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71.
Rimane escluso dal beneficio del Bonus affitto giovani per il 2024 quando l’immobile dove si vuole andare ad abitare è inquadrato nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 o vincolati ai sensi della Legge 1 giugno 1939, n. 1089. Sono esclusi anche quegli alloggi di edilizia residenziale pubblica ai quali si applica la normativa nazionale e regionale. Uguale divieto per gli alloggi locati esclusivamente per finalità turistiche.
Come fare domanda
Per presentare richiesta del Bonus affitto giovani 2024 bisogna presentare la dichiarazione dei redditi 730 o ex modello Unico avendo pagato il canone di locazione al proprietario tramite documenti tracciabili (ad esempio con bonifico bancario e postale).
L’importo
La detrazioni fiscale spettante ai giovani sotto i 31 anni di età (con un contratto di locazione registrato all’Agenzia delle Entrate) è pari a un minimo di 991,60 euro, oppure pari al 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione sino a un massimo di 2mila euro. Quindi, su un canone di locazione di 11mila euro annui spettano al massimo 2mila euro).
La detrazione è riconosciuta per i primi 4 anni dalla data di stipula del contratto e ogni anno bisogna compilare il rigo E71 colonna 1 con il codice 4 (salvo variazioni) del modello 730 dove si dovranno indicare i dati dell’immobile evidenziati sul contratto, la data di stipula, la durata del contratto e il prezzo del canone di locazione così come anche il reddito annuale del giovane.
Per maggiori informazioni, è indispensabile consultare ogni anno le istruzioni del modello 730 o ex modello unico dell’Agenzia delle Entrate.