Emiliano Malagoli, dalla disabilità un aiuto per gli altri
L’associazione “Di.Di. Diversamente Disabili” nasce a gennaio 2013 su iniziativa di Emiliano Malagoli ed è la prima onlus in Italia a occuparsi di avvicinare al mondo delle due ruote i ragazzi con disabilità. Sul sito dell’associazione si spiega come si rivolga a chi, «per difficoltà economiche, burocratiche, logistiche e psicologiche non hanno avuto la possibilità di farlo». A supportare il progetto, tra gli altri, Annalisa Minetti, cantante e atleta paralimpica.
Chi è Emiliano Malagoli
Nato nel 1975, toscano, Emiliano è pilota e campione italiano ed europeo di motociclismo paralimpico.
Affascinato fin da bambino da questo sport, la passione di Emiliano per la corsa non riguarda però soltanto le due ruote: nel 2022 ha infatti terminato la maratona di Berlino e nel 2019 quella di New York, primo italiano portatore di protesi ad averle concluse entrambe.
Con il suo impegno e la sua determinazione, Emiliano dimostra come da un incidente ci si possa risollevare e anche fare del bene. Grazie alla sua Onlus infatti, promuove l’attività sportiva come elemento di socialità e di recupero per giovani con disabilità, riportando in sella a una moto più di 200 ragazzi.
Non solo moto
L’associazione si occupa anche di altri progetti sociali: «dal 2014 abbiamo avviato l’Educazione Stradale nelle scuole incontrando sia in presenza che online più di 8mila ragazzi. Poi il Progetto Patenti As, per favorire il reintegro del disabile nella società attraverso la mobilità: «ben 80 Patenti A Speciali abbiamo fatto rilasciare» commenta Emiliano Malagoli.
L’associazione si occupa anche di mototerapia nei reparti di oncologia pediatrica, dove fa testare le moto ai piccoli pazienti e regala più di un sorriso. Perché come si legge nel sito, «inseguire e realizzare i propri sogni, soprattutto con gravi menomazioni fisiche, è un traguardo ancora più importante».
Roberta Gatto