Non vedenti, il Pos digitale si fa inclusivo

Pagare con il Pos non è sempre un’impresa facile, specie per chi ha una disabilità visiva. Spesso, infatti, le persone ipovedenti e cieche sono addirittura impossibilitate a compiere quest’operazione in presenza dei nuovi Pos digitali con schermo touch.

A ovviare a questo problema ci ha pensato l’azienda Pax Italia, specializzata in sistemi Pos, con una nuova tecnologia assistiva applicata ai pagamenti digitali.

Di cosa si tratta

Nel 2022, in risposta a una richiesta dell’Associazione Bancaria Italiana, la Pax Italia ha messo a punto un sistema in grado di supportare le persone con disabilità visiva durante tutto il processo di pagamento. In che modo? Vocalizzando ogni fase, dalla conferma dell’importo fino all’emissione della ricevuta.

Nello specifico, i nuovi smart Pos touchscreen sono dotati di altoparlante, microfono e cicalino e garantiranno pagamenti sicuri su terminali Android con accessibilità integrata.

Disponibile in italiano e inglese, la funzione vocale comprende segnali e messaggi audio. Per gli ipovedenti, inoltre, i tasti compaiono sullo schermo in forme e colori differenti.

Per realizzare i nuovi smart Pos touchscreen, l’azienda si è affidata alle linee guida fornite da Uici (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) e da Bancomat alla fine del 2023.

Roberta Gatto