“WeFly! Team”, la prima flotta aerea italiana con disabilità

Nata nel 2007, la flotta del “WeFly! Team” è la dimostrazione di come si possa volare a dispetto di una disabilità motoria. L’idea di formare questa pattuglia aerea è venuta ad Alessandro Paleri, con disabilità dal 1987, e a Fulvio Gamba, scomparso nel 2008 in un incidente di volo. Da 17 anni, il team di volo con disabilità è portavoce della Federazione nazionale piloti disabili “Baroni Rotti”, e porta il tricolore italiano nei più importanti air show di tutto il mondo.

Le esibizioni

I piloti si esibiscono sui loro aerei per circa 10 minuti, senza manovre acrobatiche vere e proprie, ma con una serie di evoluzioni in formazione stretta, rispettando i limiti di sicurezza e operabilità dei velivoli, pur senza rinunciare all’eleganza.

Durante gli show, i piloti danno prova della loro abilità e non solo. Il WeFly! Team è una dimostrazione di come sia possibile realizzare i propri sogni grazie all’impegno.

«Sono un ingegnere aerospaziale» racconta Alessandro, «e la mia tesi di laurea è stata proprio la progettazione e la realizzazione dei comandi modificati che consentono a una persona con disabilità di pilotare un velivolo. Durante i miei studi all’università ho sentito il bisogno di toccare con mano quello che studiavo sui libri».

Comandi adattivi

Ed è stato proprio Alessandro a progettare i comandi per poter pilotare un aereo utilizzando solo le braccia. «Ho progettato io stesso il comando che consente a un pilota con disabilità di condurre l’aeroplano senza usare la pedaliera per governare il timone di coda. Ciascuno di noi ha elaborato una propria tecnica per salire e scendere dall’aereo. Dopodiché abbiamo dovuto imparare né più né meno ciò che impara qualunque altro pilota all’inizio del suo percorso. Poi, il costante addestramento, fatto anche con alcuni piloti delle Frecce Tricolori, pian piano, passo dopo passo, ci ha portati ai livelli di oggi».

E proprio in questi giorni, in occasione della Giornata mondiale delle lesioni midollari, il team di piloti con disabilità è impegnato nel sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso un video motivazionale, per ricordare a tutti come “Volare si può”. Basta volerlo.

Roberta Gatto

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