Consiglio dei Ministri, via libera alla legge delega sulla Disabilità
Approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri l’ultimo decreto attuativo della legge delega in materia di disabilità, ossia della legge 227/2021. Il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli spiega come «si tratta del cuore della riforma dove si semplifica il sistema di accertamento dell’invalidità civile, eliminando le visite di rivedibilità e dove si introduce il “progetto di vita” come strumento di accompagnamento nella vita delle persone».
Sperimentazione in alcune province a gennaio 2025
Nella nota diffusa dal ministero si precisa come «le novità entreranno in vigore con una fase sperimentale a partire dal 1 gennaio 2025, ma già da quest’anno, partirà una formazione intensa e capillare tra Enti e categorie per l’adozione di questo modello».
Non più assistenzialismo ma valorizzazione
Per il ministro Locatelli, l’approvazione del decreto rappresenta una «straordinaria opportunità per le persone con disabilità, per le famiglie e il Paese. Iniziamo a ribaltare la prospettiva e a parlare di valorizzazione delle persone, semplifichiamo e sburocratizziamo gli iter e soprattutto partiamo dai desideri e dalle scelte di ogni persona, come previsto dalla Convenzione Onu così da arrivare a un percorso di vita dignitoso». Intenzione evidenziata anche con l’eliminazione dei termini “handicappato” e “portatore di Handicap” con la modifica di tutte le leggi ordinarie.