Soggiorni gratuiti a Villa Escargot per le mamme caregiver

Stefano Carta

Soggiorni gratuiti nella lussuosa residenza Villa Escargot di Costa Rei per tutte le mamme caregiver che si occupano a tempo pieno di un familiare disabile o malato. È l’iniziativa dell’imprenditore 39enne Stefano Carta. Un’idea figlia dell’esperienza personale e frutto della volontà di concedere qualche ora o giornata di relax a tutte quelle donne che dedicano la loro vita al bene degli altri. Proprio come aveva fatto la sua nonna Maria.

La storia dell’iniziativa

«Insieme a mia sorella, sono cresciuto con mia nonna, rimasta vedova giovanissima» racconta Stefano, «e tutta la sua vita è stata dedicata ai suoi nipoti. In lei vedo, dunque, la predisposizione alla famiglia». Un’iniziativa quella di Carta, figlia, sì, di un’esperienza personale, ma anche di un’altra vissuta in età adulta. «Ero all’interno di un centro, a Cagliari, che ospitava ragazzi e bambini autistici. Lì ho visto situazioni molto delicate, ma anche genitori stanchi e stremati. Ho pensato così di fare qualcosa di concreto: mettere a disposizione la mia struttura e regalare così qualche giorno di relax a queste mamme».

Un lavoro di squadra

Massimo del comfort e del servizio, dunque, nella lussuosa struttura a chiocciola di Costa Rei. Per tutte le mamme caregiver la possibilità di concedersi momenti di benessere e riposo. L’obiettivo è far sì che queste donne possano rigenerarsi. Insieme a Stefano Carta c’è anche tutto il lavoro di squadra dei suoi collaboratori. Tra le lussuose sei stanze della struttura di Costa Rei c’è chi ha offerto disponibilità per la ristorazione, massaggi, escursioni. «Ci teniamo a essere da stimolo per la piazza e questa zona che conosco bene. In tanti hanno aderito a questa iniziativa ed è una cosa bella».

Prima il turno delle mamme, poi i papà

Insieme all’imprenditore sardo, l’iniziativa è gestita anche dalla Fondazione Onlus “Oltre Il Labirinto” di Treviso che si occupa di organizzare il soggiorno delle ospiti. «Sono loro a darci tutte le indicazioni sulle mamme che saranno ospitate a “Villa Escargot”. In futuro, poi, potremmo collaborare anche con altre associazioni cagliaritane e sarde». Il primo turno, dedicato alle mamme, è dunque già avviato. Poi, ci sarà spazio anche per i papà, probabilmente a fine stagione. «Vorremmo che questa iniziativa rimanesse negli anni. A inizio o fine stagione abbiamo sempre delle camere libere. Perché allora non offrire qualche giorno di completo relax a questi genitori?».

Gianmarco Cossu