Istat, uno studio su bambini e ragazzi con disabilità nella scuola
Dal 2 maggio l’Istat è impegnato in un’indagine relativa le famiglie degli studenti con disabilità. L’obiettivo posto è quello di conoscere i livelli di partecipazione di bambini e ragazzi con disabilità nella scuola, nella società e l’efficienza di alcuni servizi a cui ricorrono le famiglie per le cure dei propri bambini e ragazzi.
L’indagine si estende anche alle famiglie di ragazzi senza disabilità al fine di cogliere le eventuali differenze nei livelli di partecipazione.
Il campione oggetto di indagine e il periodo di rilevazione
La rilevazione si svolge tra maggio e ottobre 2024 coinvolgendo famiglie e ragazzi estratti con criteri di scelta casuale dalle liste anagrafiche comunali e dal registro delle persone con disabilità. In questo modo si vogliono ottenere due campioni statisticamente rappresentativi della popolazione residente: con e senza disabilità.
I due campioni casuali oggetto di indagine saranno composti da circa 20mila famiglie ciascuno, con bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 17 anni distribuiti su tutto il territorio nazionale con e senza disabilità. Al questionario dovrà rispondere un genitore del minore o un adulto che svolge il ruolo genitoriale.
Le famiglie estratte riceveranno una lettera firmata dal presidente dell’Istat in cui viene presentata l’indagine e vengono fornite le informazioni sulla modalità di somministrazione del questionario.
Come spiegato nell’informativa, la rilevazione è inserita nel Programma statistico nazionale in vigore ed è funzionale alla produzione degli indicatori previsti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
La raccolta dei dati e la pubblicazione dei risultati
I dati delle famiglie che dispongono di numero fisso saranno raccolti attraverso un’intervista telefonica, mentre quanti non dispongono di telefono fisso dovranno compilare un questionario online. I risultati dell’indagine saranno resi noti con comunicati e tavole dati.
Emanuele Boi