A Ierfop la ceramica diventa internazionale

I laboratori di ceramica attualmente sono in corso in Grecia, Italia, Irlanda, Cipro, Polonia e dureranno fino a ottobre 2024. Complessivamente, si tratta di 100 ore suddivise in 40 di lavoro pratico sulla ceramica e 60 incentrate sullo sviluppo della consapevolezza di sé. Tutto questo è il progetto Erasmus+ Care incentrato sulla realizzazione di opere d’arte in ceramica così da aumentare la stima e l’occupabilità dei giovani anche con disabilità visiva.

Lo scopo è infatti migliorare le loro capacità sia relazionali che psicomotorie attraverso la lavorazione della ceramica e la partecipazione ad appositi laboratori di plasmatura e lavorazione dell’argilla. «Tramite la lavorazione della ceramica» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili, «i giovani ipovedenti aumentano la fiducia nelle proprie potenzialità e nello stesso tempo si aprono nuove opportunità di lavoro nel campo delle arti e dei mestieri».

Il progetto è cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea ed è stato realizzato nell’ambito della cooperazione internazionale. «Il progetto è cominciato nell’ottobre 2022» spiega il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, «e vede la partecipazione di sei partner provenienti da cinque diversi Paesi: oltre a Ierfop, vi sono Prism Impresa sociale Srl (Italia), Tournis Symvouleftikiee (Grecia), Ardmore Education and Development (Irlanda), Csi Center for Social Innovation Ltd (Cipro), Frame (Polonia)».
Il progetto Care

Il progetto mira a promuovere contesti educativi inclusivi in cui le persone ipovedenti imparano insieme ai loro coetanei vedenti promuovendo un ambiente di apprendimento favorevole. L’attività prevista forma anche gli educatori così da includere efficacemente la tematica dell’ipovedenza nei loro programmi e lavorando per un sistema educativo che vada a beneficio di tutti e costruisca una comunità più inclusiva.

I partner di Care si sono riuniti per il loro primo incontro di progetto all’inizio del 2023 ospiti da Tournis Symvouleftikiee ad Atene il 17 e 18 gennaio. L’incontro ha riunito nove partecipanti provenienti da cinque organizzazioni partner di quattro Paesi europei. Proprio questa sessione ha segnato l’inizio di un percorso di tre anni (2022-2025) tutt’ora in corso.

A seguire, il 7 e l’8 giugno 2023 si è svolto a Wexford, in Irlanda, un secondo incontro internazionale di follow-up. Nell’occasione, i partner hanno sviluppato un manuale di formazione e pianificato una serie di formazioni internazionali congiunte per ceramisti, educatori e ragazzi/e ipovedenti. Successivamente, dal 23 al 27 ottobre 2023 si è tenuta a Lodz, in Polonia, la prima formazione internazionale: oltre 20 esperti di ipovedenza, partner, ceramisti ed educatori si sono riuniti per apprendere e condividere le tecniche su come condurre efficacemente laboratori di ceramica specifici per partecipanti ipovedenti.

I laboratori vengono progettati per migliorare le capacità psicomotorie e sviluppare le abilità socio-emotive dei giovani ipovedenti. In questo modo si consente ai partecipanti di esprimersi e interagire con gli altri attraverso l’arte della ceramica. L’iniziativa si sta rivelando un potente strumento per favorire l’inclusione e aprire nuove opportunità di lavoro nel settore delle arti e dei mestieri così come un miglioramento dell’autostima e sulle capacità professionali e imprenditoriali attraverso l’arte della ceramica.
Maggiori informazioni sul progetto Care si possono avere visitando il sito

http://www.care-platform.eu/ oppure seguendo i social https://www.instagram.com/care_project_eu/?next=%2F https://www.facebook.com/care.project.eu/

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